USO IMPROPRIO
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Uso improprio è una storia autobiografica, narrata in prima persona, che arriva a toccare alcuni nodi sensibili dell’attualità politica e delle tensioni che sempre di più attraversano il tessuto sociale del nostro paese. Luca, uno dei due autori del film, alla soglia dei cinquant’anni decide di avvicinarsi di nuovo a una vecchia passione di gioventù, il rugby, allenandosi con gli All Reds, la squadra dei ragazzi di Acrobax, un centro sociale creato negli spazi occupati dell’ex Cinodromo di Roma. Nel corso dei mesi Luca scopre le mille attività, le molteplici anime che popolano questo luogo. Ma in modo del tutto imprevisto questa esperienza lo porta anche a vivere da vicino due tragedie: la morte di Antonio e Renato, due giovani frequentatori del Cinodromo. Antonio, pony express stroncato in un incidente stradale mentre faceva una consegna, e Renato, ucciso in una sera d’estate: secondo la sentenza di primo grado del tribunale di Civitavecchia, al termine di un diverbio per futili motivi degenerato tragicamente; secondo parenti, amici e testimoni per una premeditata aggressione politica. Un film che, a partire dal confronto tra due generazioni, riflette e invita a discutere sui valori dello sport e della convivenza, sul problema della casa, della precarietà del lavoro, sulla violenza e sul suo rifiuto.
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