BEATE
Operaie tessili prossime al licenziamento.
Suore ricamatrici a rischio di sfratto.
Cercasi miracolo, anche laico, per salvare corpi e anime.
In una cittadina del Nordest, la fabbrica “Veronica” produce e vende – con successo e nonostante la crisi – biancheria intima per signore...
... Ma i proprietari vogliono delocalizzare l’attività e moltiplicare i profitti. Lasciando le poche operaie – la combattiva Armida e le sue compagne – senza lavoro.
Nel vicino “Convento del Manto Santo”, un pugno di suore abili nell’antica arte del ricamo, tutte sufficientemente “svitate” e fin troppo devote alla salma mummificata della Beata Armida, rischiano di essere trasferite...
... Perché non hanno denaro sufficiente a mettere in sicurezza l’immobile. In realtà perché, sull’area dove sorge il convento, un aspirante sindaco senza scrupoli – anche proprietario della “Veronica” – vuol far nascere un resort di lusso.
Per opporsi a un destino già segnato, operaie e suore intraprendono una singolare collaborazione “a scopo di lucro”: una produzione artigianale e clandestina di lingerie. Molto ricamata e piuttosto sexy.
Perché le cose vadano nel verso giusto, per sconfiggere i “poteri forti”, serve però un Miracolo. Quello che la Beata non ha ancora compiuto. E che la farebbe finalmente diventare “Santa Armida”...
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