JUST LIKE A WOMAN




Sienna Miller e Golshifteh Farahami interpretano due donne della periferia di Chicago dalle personalità molto diverse, le cui storie saranno però destinate ad incrociarsi. La prima è Marylin, centralinista insoddisfatta e sposata con Harvey, un parassita nullafacente e criminale. La seconda invece è Mona, una donna musulmana che ha sposato l'uomo che ama (ma dal quale non riesce ad avere figli) e che lavora nell’alimentari di famiglia, costantemente oppressa dalla suocera.
Quando Marylin scopre che il marito la tradisce, si licenzia dall’oggi al domani e molla tutto per realizzare il suo sogno: partecipare a un popolare concorso di danza del ventre che si tiene a Santa Fe.
Presto la sua strada incontrerà quella di Mona, anch’essa fortemente decisa a fuggire dalla sua famiglia.
Le due giovani donne percorrono l’America senza voltarsi, con leggerezza, al ritmo delle prove di ballo e degli spettacoli di danza, fino al giorno in cui Marylin scopre che Mona è ricercata dalla polizia…

Just like a Woman rappresenta l’incontro tra tutti quegli elementi che ho sempre esplorato: la mia voglia di cinema, di grandi spazi e l’idea di choc culturale come arricchimento, non come fonte di conflitto.
Dopo Uomini senza legge e le molte energie spese per realizzarlo, ho sentito il desiderio di un film intimista, di un’avventura a misura d’uomo, sulla strada. Il film tratta dell’incontro tra due donne, Marylin e Mona, e tra due attrici, Sienna Miller e Golshfteh Farahani, unite dalla danza orientale: un linguaggio che è sì grezzo, ma anche sublimazione del loro corpo e soprattutto della loro femminilità.
Quest’incontro produce uno choc culturale dovuto certamente alle radici dei rispettivi personaggi, alla durezza del contesto sociopolitico americano e alle diversità religiose, ma anche al fatto che si tratti di un duo femminile e sensibile.
Come è successo con London River, poter contare sull’appoggio di ARTE FRANCE mi ha permesso di focalizzarmi esclusivamente sull’esperienza che volevo rappresentare in Just Like a Woman: un lavoro che spero risulti sobrio, onesto e luminoso.
Rachid Bouchareb, regista.

 


Un film di Rachid Bouchareb
Sceneggiatura Marion Doussot, Joelle Touma,
Rachid Bouchareb
Da un’idea originale di Rachid Bouchareb
Fotografia
Christophe Beaucarne, Afc Sbc
Sonoro Jean-Yves Munch, Olivier Walczak,
Sebastien Wera, Thomas Gauder
Scenografia Petra Barchi
Costumi Mahemitie Deregnaucurt
Montaggio Yannick Kergoat
Musiche originali Eric Neveux
Coreografie danza del ventre Farah Zeghlache
Prodotto da Jean Breat
Direzione Arte France Fiction Judith Louis
Responsabile programmazione Arnaud Jalbert
Una coproduzione Arte France, 3b Productions, Doha Film Institute, Cohen Media Group, Minerva Pictures Group, Taghit, con The Bureau & Tassili Films, in associazione con Artificial Eye e con la partecipazione del Cnc – Centro Nazionale Francese di Cinematografia
Distribuzione italiana Minerva Pictures, con la collaborazione di Atalante Film           
       

                            
              
Cast
SIENNA MILLER MARILYN          
GOLSHIFTEH FARAHANI MONA    
BAHAR SOOMEKH SOHA     
TIM GUINEE GEORGE    
ROSCHDY ZEM MOURAD     
CHAFIA BOUDRAA MADRE DI MOURAD    
RICHARD JOSE EZHNO
JESSE HARPER HARVEY   
SAYED BADREYA TAREK                         
USMAN ALLY OUSMAN                               
DOUG JAMES PADRE DI GEORGE            
DEANNA DUNAGAN MADRE DI GEORGE                                      
                                        
                                        
                      
               

 

IL PRESS BOOK in ITALIANO in PDF
IL MANIFESTO

 

Uscita nazionale: 7 marzo 2013

Italia- UK – USA - Francia 2012

Durata: 84'

www.minervapictures.com

Il sito ufficiale del film