AMERIKA (2004)


AMERIKA (da Franz Kafka) racconta la tragicomica storia di Karl Rossmann, giovane ebreo europeo, che viene inviato in America come un pacco postale per sfuggire a uno scandalo che lo vede coinvolto con una domestica. Deve raggiungere lo zio Jacob, un autentico “zio d'America”, che deve trovargli un lavoro e una sistemazione. Ed è così che iniziano le tribolazioni del giovane uomo-cavallo (Ross - Mann) in un'America che rivela già, nella visone fantastica ma sorprendentemente profetica di Kafka, i suoi mali, le sue contraddizioni ma anche la sua dirompente vitalità . Al ritmo della musica jazz di Scott Joplin, il film ripercorre, nell'adattamento di Masolino d'Amico e Fausto Malcovati, la storia dell'emigrante Rossmann (interpretato da Max Malatesta), del suo viaggio, della sua vita errante in cerca di un benessere (il sogno americano?) che sembra sempre a portata di mano ma che rimane inafferrabile.

Amerika nasce come spettacolo teatrale diretto da Maurizio Scaparro per il Teatro Eliseo (2000) per poi diventare un lungometraggio in digitale, prodotto dal Théâtre des Italiens e dall'Istituto Luce. Questo film in digitale, poi trasferito su pellicola, nasce dalla volontà di Scaparro di sperimentare nuove vie per comunicare le proprie utopie e i propri sogni.

 


Regia: Maurizio Scaparro
Sceneggiatura:Masolino d'Amico, Fausto Malcovati, Maurizio Scaparro
Scenografo:Emanuele Luzzati, Giantito Burchiellaro
Costumista: Roberto Francia
Direttore della fotografia: Paolo Ferrari
Montaggio: Colleen Sharp
Musiche :Giancarlo Chiaramello Scott Joplin
Aiuto regia Ferdinando Ceriani
Suono in presa diretta Piero Parise
Montaggio Gabriele Costa
Sottotitoli in francese Ombre elettriche
Direttrice di Produzione Maria Bellini

con:
Max Malatesta
Enzo Turrin
Giovanna Di Rauso
Lalla Esposito
Vittorio Attene
Mario Monopoli
Francesco Bottai

Una produzione
ISTITUTO LUCE E THÉÂTRE DES ITALIENS
Distribuzione ISTITUTO LUCE

 

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