SE SEI COSÌ, TI DICO SÌ




Piero Cicala (Emilio Solfrizzi) ha avuto successo con una sola canzone, Io, te e il mare, negli anni ottanta. Un fuoco di paglia alimentato da un milione di dischi venduti. Di certo Piero non ha saputo gestire la sfolgorante fortuna e se l’è vista svanire velocemente e irrevocabilmente dalle dita. Tanti soldi, tanti applausi, e poi il buio più impenetrabile, che neppure una canzone proposta a Sanremo (e rifiutata) potrà più scalfire. Cicala però non è un depresso o uno che si butta giù più di tanto. Non risparmia a nessuno le sue battute taglienti.  Ha carattere, lo stesso carattere forte e solare della Puglia in cui, dopo il breve successo, ha fatto ritorno tanti anni fa. Facendo i conti con tutti, naturalmente, perché nessuno può perdonarti il troppo successo e tanto meno l’insuccesso che segue a un grande successo.
Nel paesino pugliese Piero ha una rete relazionale essenziale ma non frustrante: lavora nel ristorante diretto dalla sua ex moglie (uno dei suoi principali fallimenti è proprio l’astioso divorzio da lei, interpretata da Iaia Forte) e passa il tempo con l’amico barbiere (Toto Onnis), ex musicista anche lui, i suoi colleghi di lavoro (Vincenzo, Amed, Giusy) , un polipo in una vasca col quale parla ogni tanto. Una vita modesta, che sembra in qualche modo assestata pacificamente. Ma sulla quale ( tramite un Emissario, interpretato da Fabrizio Buompastore) piomba la proposta di un’importante trasmissione tivù, che lo ripesca come gloria del passato, invitandolo a Roma. Naturalmente è necessaria una “ripulitina” per togliergli la patina grigia che si è depositata su di lui. Si daranno tutti da fare, per rimodernare (o rendere ridicolo?) il suo aspetto. Piero si trasforma davanti ai nostri occhi e davanti all’intero paesino, in una baraonda comica di illazioni e previsioni, auguri di cuore (pochi) e auguri di sventura (molti). Uno shock, per un uomo ormai tagliato fuori da decenni dai riflettori, e Piero non sa che Roma sarà soltanto il trampolino di lancio per una ben più sconvolgente e esilarante avventura. A Roma incontrerà la famosissima Talita Cortès (Belén Rodríguez), in città per lanci di prodotti sponsorizzati da lei e al centro di tutte le telecamere della città e del mondo del gossip. I suoi fan circondano addirittura l’albergo che per caso condivide con Piero. Il loro avventuroso incontro, tra orde di fotografi e fans, li porterà addirittura a partire insieme con un aereo privato verso gli Stati Uniti. Uno scoppiettante susseguirsi di eventi comici e grotteschi, suscitati dal capriccio di una diva e dall’inadeguatezza apparente del nostro cantante pugliese li sta portando in una direzione inimmaginabile. Piero, sconvolto e come in preda a un sogno, si ritrova abbracciato con la donna più desiderata del Paese. Il suo amico barbiere e l’intero paesino in Puglia sono in fibrillazione continua per la loro bizzarra vicenda, seguita da tutti i media del mondo. Le luci americane lo accoglieranno in un modo inatteso, e l’avventura si concluderà con un sogno realizzato, perché a volte anche i sogni si realizzano.

 


 

Regia Eugenio Cappuccio
Sceneggiatura Eugenio Cappuccio, Claudio Piersanti                                                  
con la collaborazione di Guia Soncini
da un’idea di Antonio Avati  
Direttore della fotografia Gian Filippo Corticelli
Scenografie Giuliano Pannuti
Costumi
Maria Fassari, Stefania Consaga
Montaggio Fabio Nunziata
Musicista Francesco Cerasi
Fonico Mario Iaquone

Cast
EMILIO SOLFRIZZI Piero Cicala
BELÉN RODRIGUEZ Talita Cort
ès
IAIA FORTE Marta, ex moglie di Piero
FABRIZIO BUOMPASTORE Emissario
TOTÒ ONNIS Gianni, barbiere amico di Piero
GAETANO D’AMORE Vincenzo Corrente, pizzaiolo
SALVATORE MARINO Amed
ROBERTO DE FRANCESCO Gustavo Bacelli, giornalista

GIANNI COLAJEMMA Michele, barista
MANUELA MORABITO Arianna, prostituta
PINUCCIO SINISI Superman, pescatore
FRANCESCA FAIELLA assistente di Talita           

Location: Savelletri di Fasano  (Brindisi), Roma,
Texas
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IL PRESS BOOK in PDF
IL COMUNICATO DI INIZIO RIPRESE
© Andrea Catoni

Uscita nazionale: 15 aprile 2011

Visitate il blog del film: www.seseicositidicosi.blogspot.com