COS'E' IL ROCK ?
" Il mio motto potrebbe essere 'Born to run'. Infatti, per motivi di lavoro,la mia vita è un viaggio. Permanente. Per i cieli, lungo le autostrade, sui treni... il rock viaggia con me. A volte, con la sua complicità, corro nei labirinti dell'anima.Su un ippogrifo, con ali fatte di spazio. Ci sono dei periodi in cui, inspiegabilmente, Lui si assenta. Allora gli spedisco dei fax. Come questo: 'Caro Mr. Rock, in questi giorni lunghi  passo il tempo a cercarTi, ma non Ti trovo. Devo amare il silenzio dell'assenza, profuga dalle Tue carezze.Prego, accomaTi nei miei sogni. E al momento del rimpatrio, portami dei fiori. P.S. Se non mi raggiungerai, verrò io da te. Tua Monica'" ( Monica Bellucci, 14 giugno 1995 )

LABIRINTI, INTOLLERANZE, INCOERENZE
"Le complicazioni, i contrasti, le difficoltà rendono bella la vita. Se avessimo una soluzione per ogni problema, e cioè conoscessimo i percorsi possibili per uscire dal labirinto, e fossimo in grado di rispondere alla domanda più inquietante: 'Perchè siamo qui in questo mondo?', insomma se potessimo inoltrarci nei segreti più riposti, e venirne a capo, non esisterebbe l'arcano, il mistero. Che è invece il suo fascino. Ognuno, per la sua piccola parte, cerca qualcosa: ed è , anzitutto, la ricerca di sé. Chi ha il dono della fede, rintraccia i significati dell'esistenza di Dio. Ma sappiamo che non tutti..."                                               
L'intolleranza? E' il problema tragico di questo fine Millennio, quello che mi fa più paura. Da esso discendono i conflitti, le guerre, i genocidi. Dovremmo imparare ad essere comprensivi e di mente aperta con chi appartiene ad un'altra etnia o ha un colore della pelle diverso o pratica una religione che non è la nostra.Marx ha detto bene:' La religione è l'oppio dei popoli'"                                          
" Nel mio lavoro...è difficile fare queste ammissioni...ho voglia di non essere al centro dell'attenzione, di sparire e, nello stesso tempo, di essere riconosciuta. Forse è tipico di chi fa la mia professione: desiderare di trovarsi in un luogo dove la gente non sappia chi sei e , contemporaneamente, avere il riconoscimento per quello che fai. Ne ho
mille di queste incoerenze". (Monica Bellucci, settembre 1996)


Ho cominciato a scrivere la sceneggiatura. Cado su una frase di Cézanne: "Tutto sta per scomparire". Bisogna far presto se si vuole vedere ancora qualcosa.  (Wim Wenders)

“Il rock mi ha salvato la vita”. È una frase che ho rubato ai Velvet Underground, a Lou Reed. Ma l'ho pronunciata così tante volte che ormai è mia »( Wim Wenders)


Je ne me suis jamais beaucoup aimée, pour ne pas dire pas du tout, et s'il m'est arrivé de me trouver jolie, ou m ême belle, c'était toujours par le regard des autres, plut ôt de ceux qui étaient amoureux de moi, ou m ême qui me regardaient tout simplement. C'est sans doute pour ça qu'on devient actrice.  (Jane Birkin, 28 avril 1984)

Signorina (intestazione autonoma)

veniamo noi con questa mia a dirvi, adirvi una parola, che scusate se sono poche ma 700 mila lire ;a noi ci fanno specie che quest'anno, una parola, c'e' stata una grande moria delle vacche come voi ben sapete . : questa moneta servono a che voi vi consolate dei dispiacere che avreta perche' dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimi di persona vi mandano questo perche' il giovanotto e' uno studente che studia che si deve prendere una laura che deve tenere la testa al solito posto cioe' sul collo . ; . ;salutandovi indistintamente

i fratelli Caponi(che siamo noi)
Totò in :"Toto' Peppino e la malafemmina"


Noi ti ringraziamo nostro buon Protettore per averci dato anche oggi la forza di fare il più bello spettacolo del mondo.Tu che proteggi uomini, animali e baracconi, tu che rendi i leoni docili come gli uomini e gli uomini coraggiosi come i leoni, tu che ogni sera presti agli acrobati le ali degli angeli, fa' che sulla nostra mensa non venga mai a mancare pane ed applausi. Noi ti chiediamo protezione, ma se non ne fossimo degni, se qualche disgrazia dovesse accaderci, fa che avvenga dopo lo spettacolo e, in ogni caso, ricordati di salvare prima le bestie e i bambini.Tu che permetti ai nani e ai giganti di essere ugualmente felici, tu che sei la vera, l'unica rete dei nostri pericolosi esercizi, fa' che in nessun momento della nostra vita venga a mancarci una tenda, una pista e un riflettore. Guardaci dalle unghie delle nostre donne, ché da quelle delle tigri ci guardiamo noi, dacci ancora la forza di far ridere gli uomini, di sopportare serenamante le loro assordanti risate e lascia pure che essi ci credano felici. Più ho voglia di piangere e più gli uomini si divertono, ma non importa, io li perdono, un pò perchè essi non sanno, un pò per amor Tuo, e un pò perchè hanno pagato il biglietto. Se le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene, rendi pure questa mia faccia ancora più ridicola, ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura. C'è tanta gente che si diverte a far piangere l'umanità, noi dobbiamo soffrire per divertirla; manda, se puoi, qualcuno su questo mondo capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri. ( Totò)

Totò - Dal film:"Il più comico spettacolo del mondo", Preghiera del clown