Gian
Piero Brunetta
La Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica di Venezia 1932 - 2022
collana: Biblioteca
pp. 1328, euro 42,00
con 333 ill. b/n e col.
In libreria dall’8 luglio 2022
Novanta anni
della Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica della Biennale di Venezia, dalla
prima edizione del 1932 a oggi, in un intreccio
di cultura, politica e correnti artistiche che
raccontano quasi un secolo di immaginario del
nostro paese.
«Un
tentativo di riordinare i ricordi, dare un senso
compiuto all’infinità di suggestioni e stimoli
suscitati dal susseguirsi implacabile e nondimeno
caotico delle edizioni, riportare alla luce fatti,
personaggi e soprattutto film di cui si era persa
la memoria, che è sempre selettiva e non sempre in
maniera corretta e generosa.»
dalla
prefazione di Roberto Cicutto e Alberto Barbera
Le singole edizioni
della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
della Biennale di Venezia succedutesi nei
novant’anni intercorsi dalla sua nascita rivivono
nella loro varietà e novità in un’accurata e
affascinante cronistoria.
Gian Piero Brunetta, il decano della storia e
critica cinematografica, punto di riferimento
imprescindibile per gli studi sulla storia del
cinema italiano, racconta l’avvicendamento «di
condottieri e capitani coraggiosi, di combattenti,
esploratori, scopritori, traghettatori,
negoziatori, funzionari rispettosi, grands
commis de l’État, direttori
pontefici, direttori ombra e di passaggio, nonché
di giurie competenti, equilibrate, coraggiose,
incompetenti, imprevedibili, distratte,
conformiste, eterodirette e ammaestrate».
Intrecciando e annodando più fili, in modo da
includere il ruolo dei presidenti, l’operato e le
strategie dei direttori e le caratteristiche
salienti delle diverse edizioni, l’autore disegna
un arazzo variopinto e descrive con i «toni alti
dell’epopea» l’alternanza di gusti, mode,
polemiche e ideologie che sono lo specchio morale
ed estetico di un secolo di vita italiana. Dando
costante risalto all’interazione fra critica,
pubblico e politica – e con un occhio di riguardo
ai registi e ai film che più di altri le hanno
dato lustro – la Mostra diventa l’occasione per
raccontare un secolo di storia del cinema e di
civiltà della visione.
Gian Piero
Brunetta (Cesena, 1942), professore
emerito di Storia e critica del cinema
dell’Università di Padova, dove ha insegnato per
più di quarant’anni, è stato visiting professor in
Francia e negli Stati Uniti. Ha scritto più storie
del cinema italiano e curato una Storia del
cinema mondiale e un Dizionario dei
registi del cinema mondiale; tra
le sue pubblicazioni per Marsilio, Buio in
sala, Il viaggio dell’icononauta,
Il ruggito del Leone. Ha ideato mostre
sul cinema e sul precinema – tra cui la Mostra di
Cinecittà per il centenario del cinema italiano
del 1995 – e il programma radiofonico Radiocelluloide.
Ha collaborato con i registi Ettore Scola e
Gianfranco Mingozzi. Nel 2017 ha ricevuto il
Premio Antonio Feltrinelli dell’Accademia
Nazionale dei Lincei e nel 2020 il Premio Acqui
Storia nella sezione storico-divulgativa.
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