OASIS (2003)
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Hong Jong-du ancora in abiti estivi nonostante il freddo intenso, è appena uscito di prigione e gira nuovamente libero per le strade di Seul. Non riesce a rintracciare la madre e i fratelli: il fratello maggiore Jong-Il ha traslocato con la famiglia e Jong-sae, il fratello minore, non risponde al telefono.
Jong-du finisce nuovamente al commissariato per non aver pagato il conto in un ristorante, finché arriva Jong-sae che paga la cauzione e lo porta a casa, dove Jong-du si ricongiunge al resto della famiglia. Per la famiglia Hong, Jong-du è sempre stato motivo di guai e preoccupazioni :leggermente ritardato e irrimediabilmente asociale (se ha fame mangia senza pensare ai soldi, fa quello che vuole senza curarsi delle conseguenze), è stato già tre volte in prigione – l'ultima per un incidente automobilistico, aggravato dall'omissione di soccorso, nel quale la vittima ha perso la vita, in realtà commesso dal fratello maggiore Jong-Il.
Dopo essere stato licenziato dal suo lavoro di impiegato, Jong-Il si è trasferito con la madre, la moglie e il figlio in un appartamento più modesto e ha aperto una piccola officina di riparazioni auto. Aiuta Jong-du a trovare lavoro come addetto alle consegne in un ristorante cinese, da cui Jong-du riesce a farsi licenziare poco dopo. Jong-Il allora accetta di farlo lavorare con lui e di insegnargli il mestiere.
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